GUIDA AI SERVIZI AST

AST ASCOLI PICENO

  • Unità Operativa Complessa (UOC)
    • Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche
  • Ubicazione:
    • sede di Ascoli Piceno - via Marcello Federici – Palazzina ex GIL– piano terra
    • sede di San Benedetto del Tronto – Via Valle Piana, 80/292 (sede attuale)

 

                                                


2. Dirigenti Veterinari, Tecnici della Prevenzione e Personale Amministrativo

  • Responsabile dell’Unità Operativa Complessa (DIRETTORE U.O.C. – I.AP.Z.):
    Dr. Antonio Di Luca – Email: antonio.diluca@sanita.marche.it
  • Dirigenti Veterinari:
    • Dr. Nazzareno Mariotti
    • Dr.ssa Michela Conquista
    • Dr.ssa Laura Filippi
  • Tecnici della Prevenzione:
    • TdPALL Davide Mauloni
    • TdPALL Roberto Ferretti
    • TdPALL Roberto Marchesani

·         Personale Amministrativo:

o    Sig.ra Maria Piera Virgili


3. Contatti e Informazioni Utili

Per richieste e informazioni sulle attività:

sede Ascoli Piceno

0736/358071

iapz.ast.ap@sanita.marche.it;   

ast.ascolipiceno@emarche.it

 

sede San Benedetto del Tronto

0735/7937470

iapz.ast.ap@sanita.marche.it 

ast.ascolipiceno@emarche.it

 

 

Numeri utili:

SEDE DI ASCOLI PICENO

·         Dr. Antonio Di Luca (DIRETTORE) Tel. 0736/358941, antonio.diluca@sanita.marche.it

·         Dr. Nazzareno Mariotti Tel. 0736/358007; nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

·         Sig. Maria Piera Virgili Tel. 0736/358071; mariapiera.virgili@sanita.marche.it

·         TdPALL  Roberto Ferretti Tel. 0736/ 358968; roberto.ferretti1@sanita.marche.it

·         TdPALL  Roberto Marchesani Tel. 0736/358980; roberto.marchesani@sanita.marche.it

SEDE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO

 

·         Dr.ssa Michela Conquista Tel. 0735/7937470; michela.conquista@sanita.marche.it    

·         Dr.ssa Laura Filippi  tel. 0735/7937470; laura.filippi@sanita.marche.it

·         TdPALL Davide Mauloni 0735/7937462; davide.mauloni@sanita.marche.it

 

 


4. Attività dell’Unità Operativa

Linee di attività:

A.    PRODUZIONE PRIMARIA LATTE

B.     BENESSERE ANIMALE IN ALLEVAMENTO E DURANTE IL TRASPORTO. SPERIMENTAZIONE ANIMALE

C.     RIPRODUZIONE ANIMALE

D.    FARMACOSORVEGLIANZA E FARMACOVIGILANZA. PIANO ANTIMICROBICORESISTENZA.

E.     PIANO NAZIONALE RESIDUI – P.N.R. E PIANO REGIONALE RESIDUI

F.      CONDIZIONALITÀ – CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI (CGO)

G.    ALIMENTAZIONE ANIMALE E PIANO NAZIONALE ALIMENTAZIONE ANIMAL – P.N.A.A. E PIANO REGIONALE ALIMENTAZIONE ANIMALE – P.R.A.A.

H.    SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE – S.O.A

I.        PIANO CONTROLLO SALMONELLOSI NELLE GALLINE OVAIOLE, BROILER E TACCHINI DA CARNE. BIOSICUREZZA NEL SETTORE AVICOLO

J.       PRODUZIONE PRIMARIA MIELE

K.    AUDIT PRESSO OPERATORI FILIERE AGROALIMENTARI (O.F.A.)

L.     AUTORIZZAZIONI SANITARIE, REGISTRAZIONI STABILIMENTI, PARERI PER RICONOSCIMENTO STABILIMENTI, PARERI PREVENTIVI PRATICHE EDILIZIE

M.   PROCEDIMENTO SANZIONATORIO, ADOZIONE PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI EX ART. 137-138 REG UE 625/2017. ATTIVITA’ SU RICHIESTA DI A.G. ED AMMINISTRATIVE E P.G.


 

 

5.  Descrizione delle Principali Linee di Attività e indicazione dei referenti

A.    PRODUZIONE PRIMARIA LATTE

 

Referente: Dr.ssa Michela Conquista

 

Tutti gli stabilimenti di allevamento che producono latte crudo destinato al trattamento/trasformazione, alla produzione di “latte fresco pastorizzato di alta qualità”, alla vendita diretta o alla trasformazione in propri caseifici devono essere registrati presso le UU.OO.CC. Servizi Veterinari delle AA.SS.TT. competenti territorialmente e i relativi dati anagrafici devono essere inseriti nel Sistema VETINFO BDN Anagrafi zootecniche.
I controlli ufficiali e le altre attività ufficiali espletati ai sensi del Reg. UE 625/2017 hanno la finalità di verificare il rispetto, da parte degli operatori produttori primari, dei criteri e degli obiettivi fissati dalla normativa comunitaria (Allegato I Reg. CE 852/04, Allegato III- Sez. IX – Cap. I Reg. CE 853/04) e riguardano lo stato sanitario degli animali lattiferi, i requisiti dei locali e delle attrezzature, l’igiene della mungitura, i requisiti igienico-sanitari del latte crudo (carica batterica, cellule somatiche, residui di antibiotici, contaminanti e, nel caso di vendita diretta, microrganismi patogeni) e sorveglianza delle aflatossine nella filiera di produzione del latte.

 

B.     BENESSERE ANIMALE IN ALLEVAMENTO E DURANTE IL TRASPORTO. SPERIMENTAZIONE ANIMALE

 

Referente: Dr.ssa Michela Conquista

Referente: Dr. Nazzareno Mariotti (benessere animale durante il trasporto)

 

Oltre a interessare gli allevamenti di animali produttori di alimenti per l’uomo (DPA), i controlli sul benessere animale sono attuati anche in occasione degli abbattimenti volontari o coattivi in stabilimenti di allevamento, presso le stalle di sosta e i depositi temporanei di animali, nonché presso allevamenti, esercizi commerciali, canili e rifugi sanitari dove sono detenuti animali d’affezione (es. cani e gatti). I controlli sono anche espletati sull’impiego di animali nella sperimentazione nonché sulle fiere ed esposizioni di animali, circhi equestri, piccoli zoo itineranti, manifestazioni tradizionali in cui si fa ricorso ad animali.

 

Nell’ambito di questa linea di attività, gode altresì di particolare specificità e complessità la parte relativa al controllo del benessere animale durante il trasporto. La materia è fondamentalmente disciplinata dal Reg. CE 1/2005 ad eccezione di una residuale parte esclusa dall’applicazione di tale regolamento e riguardante trasporti di specifiche categorie zootecniche per brevissime distanze. Alle attività di controllo ufficiale da effettuarsi durante il trasporto su strada degli animali, si aggiungono quelle inerenti il rilascio delle autorizzazioni (istruttoria, aggiornamento anagrafico), la adozione di provvedimenti limitativi nonché l’organizzazione e realizzazione dei corsi di formazione del personale addetto ai trasporti.

 

 

 

 

C.    RIPRODUZIONE ANIMALE

 

Referente: Dr. Nazzareno Mariotti

 

Le prestazioni comprese nella linea di attività “Riproduzione animale” vengono svolte fondamentalmente presso gli stabilimenti di allevamento e le stazioni di monta pubblica e privata. Sono ulteriori destinatari i medici veterinari e gli operatori cosiddetti "laici" che praticano l’inseminazione artificiale in particolar modo presso gli allevamenti bovini.

 

D.    FARMACOSORVEGLIANZA E FARMACOVIGILANZA. PIANO

ANTIMICROBICORESISTENZA

 

Referente: Dr. Nazzareno Mariotti

La farmacovigilanza consiste nell’insieme di azioni finalizzate a monitorare, valutare e migliorare la sicurezza e l’efficacia dei medicinali dopo la loro autorizzazione all’immissione in commercio e durante l’impiego nella pratica clinica. La farmacosorveglianza è l’insieme delle azioni di controllo a carattere preventivo esercitate nell’ambito della produzione, della distribuzione, della detenzione, della fornitura e dell’impiego dei medicinali veterinari. Tali attività sono fondamentalmente disciplinate dal Reg. UE 6/2019, dal d.lgs. 218/2023 dal d.lgs 158/06.

Le strutture e le attività oggetto del controllo sono rappresentate da:

Ø  stabilimenti di allevamento di animali destinati alla produzione di alimenti per l’uomo (DPA)  e non destinati alla produzione di alimenti per l’uomo (non DPA);

Ø  impianti di cura (ambulatori veterinari, cliniche veterinarie, ospedali veterinari);

Ø  centri di distribuzione per la vendita all’ingrosso e per la vendita diretta di medicinali veterinari, farmacie e parafarmacie;

Ø  impianti in cui vengono custoditi professionalmente animali (canili, asili per cani e gatti);

Ø  scorte per attività zooiatrica;

Ø  fabbricanti di premiscele per alimenti medicamentosi

Il contrasto al fenomeno dell’antimicrobico-resistenza ricopre un ruolo importante in questa linea di attività tant’è che sono stati predisposti piani di monitoraggio sull'uso degli antibiotici sia negli animali DPA che negli animali non DPA, coerentemente con le indicazioni comunitarie e nazionali.

 

E.     PIANO NAZIONALE RESIDUI – P.N.R. E PIANO REGIONALE RESIDUI

          

Referente: Dr.ssa Laura Filippi

 

Per questa linea di attività, annualmente il Ministero della Salute redige il Piano Nazionale Residui – P.N.R. - che mira, mediante attività di prelievo ed analisi di campioni, a svelare i casi di somministrazione illecita di sostanze vietate e di somministrazione abusiva di sostanze autorizzate, nonché a verificare la conformità dei quantitativi di residui di medicinali veterinari, di antiparassitari e di agenti contaminanti per l’ambiente negli alimenti e nelle matrici organiche rispetto ai limiti massimi o i tenori massimi fissati dalla normative comunitaria e nazionali. Il documento programmatico di riferimento in ambito regionale è il Piano Regionale Residui – P.R.R. Le prestazioni comprese in questa linea di attività sono erogate lungo tutta la filiera di produzione degli alimenti di origine animale ed interessa quindi i diversi settori produttivi: bovino, suino, ovi-caprino, equino, avicolo, cunicolo, dell'acquacoltura, della selvaggina, del latte, delle uova e del miele. All’ U.O.C. – I.A.P.Z. è assegnato il compito di effettuare i prelievi presso gli allevamenti bovini, suini, volatili da cortile, conigli e alveari nonché negli stabilimenti di prima trasformazione alimenti (mattatoi, centri di imballaggio uova) per la ricerca negli animali e nei mangimi e nei prodotti di origine animale, di residui di sostanze dannose per la salute.

 

F.      CONDIZIONALITÀ – CRITERI DI GESTIONE OBBLIGATORI (CGO)

Referente: Dr.ssa Michela Conquista

La condizionalità è una delle maggiori novità introdotte dalla Politica Agricola Comune (PAC) approvata nel 2003. A partire dal 2005 tutti gli agricoltori/allevatori che beneficiano di pagamenti diretti sono soggetti alla condizionalità obbligatoria (regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio e regolamento n. 796/2004 della Commissione). L’agricoltore/allevatore deve garantire: la corretta gestione agronomica dei terreni; il mantenimento dei livelli di sostanza organica del suolo; il livello minimo di mantenimento dell’ecosistema; la salvaguardia della salute e del benessere degli animali; evitando il deterioramento dell’habitat. I controlli prevedono un’ispezione in azienda con l’obiettivo di verificare l’esistenza della documentazione e dei requisiti relativi alle colture e agli allevamenti aziendali. L’accertamento del rispetto degli impegni si realizza attraverso la compilazione di apposite check-list e della relazione di controllo. Il controllo dei seguenti Criteri di Gestione Obbligatori è stato affidato, mediante convenzioni tra L’AGEA e le singole regioni, alla U.O.C: Servizio Veterinario Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche:

·         CGO 5 (Controllo relativo al divieto di utilizzazione di talune sostanze ad azione ormonica, tireostatica e delle sostanze beta-agoniste)

·         CGO 4 e 9 (Controllo relativo alla sicurezza alimentare negli allevamenti ed alla prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili, negli allevamenti bovini, bufalini ovini e caprini)

·         CGO 11 – 12- 13 (Controllo relativo alla protezione (benessere) dei vitelli, dei suini e delle “altre specie” allevate per la produzione di derrate alimentari, lana, pelli, pellicce o per altri scopi agricoli)

 

G.    ALIMENTAZIONE ANIMALE E PIANO NAZIONALE ALIMENTAZIONE ANIMALE – P.N.A.A. E PIANO REGIONALE ALIMENTAZIONE ANIMALE – P.R.A.A.

 

Referente: Dr. Antonio Di Luca

 

I riferimenti normativi unionali per la produzione igienica dei mangimi (Reg. CE 183/2005) e per la loro etichettatura (Reg. CE 767/2009) sono, per certi versi, sovrapponibili ai provvedimenti normativi esistenti in materia di alimenti per l’uomo. Unica è invece la disciplina sui controlli ufficiali in materia di mangimi ed alimenti (Reg. UE 625/2017 e regolamenti di esecuzione e delegati ad esso collegati). Strumento di programmazione di tale attività è fondamentalmente il Piano Pluriennale Nazionale Alimentazione Animale, recepito ed attuato dalle singole regioni.  Sono destinatari delle attività di controllo tutte le tipologie di Operatori del Settore dei Mangimi – OSM - compresi nella filiera, dalla produzione primaria di materie prime per mangimi alla somministrazione agli animali produttori di alimenti per l’uomo ed agli animali non produttori di alimenti per l’uomo, passando attraverso la produzione e commercializzazione.

In base a quanto previsto da norme comunitarie (Reg. CE 183/2005, Reg Ce 999/2001 e Dec. CE 29/12/00) e regionali (Decreto Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.200 del 19/11/2009; DDPF n.4 del 15.01.2009; DDPF n.55 del 28.03.2013; DDPF n.142 del 21.10.2013) chiunque intenda operare con varie attività nel settore mangimistico ed effettua operazioni correlate con l’alimentazione animale deve comunicare all’Autorità Competente ogni inizio di nuova impresa o acquisire specifica autorizzazione per produrre e/o commercializzare mangimi in deroga contenenti farine di pesce, fosfato bicalcico e/o proteine idrolizzate.

H.    SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE – S.O.A

Referente: Dr.ssa Laura Filippi

I controlli ufficiali in questo settore sono rivolti alla verifica del rispetto della normativa in materia di sottoprodotti di origine animale.                                                                                                                            

In base a quanto previsto dalla normativa comunitaria (Reg. (CE) 1069/2009, Reg. (UE) 142/2011) e regionale (Decreto Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.122 del 30/09/2011) gli stabilimenti che trasformano materie prime di origine animale e producono sottoprodotti da smaltire o destinare all’alimentazione animale nonché gli altri operatori coinvolti nella filiera dei sottoprodotti (depositi, trasporti, prodotti tecnici, etc) devono comunicare all’Autorità competente (AST ASCOLI PICENO - SIAPZ) ogni inizio di attività di nuova impresa o modifica di quella già esistente.

I.       PIANO CONTROLLO SALMONELLOSI NELLE GALLINE OVAIOLE, BROILER E TACCHINI DA CARNE. BIOSICUREZZA NEL SETTORE AVICOLO.

     Referente: Dr.ssa Michela Conquista

La salmonellosi umana rappresenta una delle maggiori malattie di origine alimentare presenti nell’UE (zoonosi alimentare). La contaminazione primaria dei prodotti di origine animale avviene durante le fasi di allevamento ove l’animale (avicoli, suini, etc) può venire in contatto con il batterio e divenire portatore asintomatico e, in alcuni momenti, eliminatore. L’imbrattamento delle carcasse dell’animale con feci contaminate durante la macellazione o il trasferimento della salmonella da parte delle galline in deposizione nell’uovo sono momenti critici nella diffusione del batterio. Diventa pertanto importante agire anche durante la fase di produzione primaria della filiera alimentare per ridurre/eliminare tutte le possibili fonti di contaminazioni delle specie allevate (es. introduzioni di animali portatori eliminatori, mangimi, etc.). Obiettivo dell’UE attraverso i piani di controllo è quello di ridurre la prevalenza dei casi di salmonellosi nell’uomo e dell’agente eziologico (zoonotico) negli allevamenti avicoli e suinicoli. Una interazione tra i controlli ufficiali e l’autocontrollo implementato dagli allevatori, nonché l’adozione di misure appropriate in caso di riscontro di positività, sono alla base dei piani di controllo della salmonella negli avicoli e suini.

Al piano di controllo salmonellosi negli avicoli si aggiunge l’attività prevista nella programmazione regionale che ha per oggetto il prelievo di uova e ovoprodotti per la ricerca di Salmonella spp. da effettuarsi in produzione primaria.

In questa Linea di attività si collocano le prestazioni tendenti a verificare il rispetto dei requisiti strutturali e funzionali in materia di biosicurezza negli allevamenti avicoli previsti nel decreto del ministero della salute del 30 maggio 2023.

 

J.      PRODUZIONE PRIMARIA MIELE

Referente: Dr.ssa Michela Conquista

Le linee guida applicative del Reg. CE 852/04 specificano che tutte le attività relative alla produzione dei prodotti derivanti dall’apicoltura compreso l’allevamento delle api, la raccolta del miele ed il confezionamento e/o imballaggio nel contesto dell’Azienda di apicoltura (laboratori di smielatura aziendali) sono da considerarsi produzione primaria e sono soggette a registrazione. I Regolamenti comunitari 852/04 e 853/04 escludono dal loro campo di applicazione la produzione primaria per uso domestico privato e la fornitura diretta di piccoli quantitativi di prodotti primari dal produttore al consumatore finale o a dettaglianti locali (Provincia e Province contermini) che forniscono direttamente il consumatore finale. L’esclusione di tali attività dai Regolamenti comunitari tuttavia non esime il produttore primario dall’adozione di corrette prassi igieniche, dall’obbligo di registrazione dell’attività ai sensi del Reg. CE 852/04 e dall’obbligo di garantire la rintracciabilità dei prodotti. Per colmare il vuoto normativo derivante dall’esclusione dai Regolamenti Comunitari della cessione di piccoli quantitativi di prodotti primari e definire regole al fine di portare allo scoperto queste piccole realtà sommerse, assicurare al consumatore adeguate garanzie sull’origine del miele e sulle condizioni igienico-sanitarie di produzione da una parte e favorire le attività imprenditoriali agricole la Regione Marche ha stabilito il numero massimo di cinquanta alveari posseduti dall’apicoltore affinché si configuri la cessione di piccoli quantitativi. La verifica dei requisiti igienici del locale e delle operazioni di smielatura da parte dell’U.O.C. - I.A.P.Z. sono subordinate alla comunicazione delle data delle operazioni di smielatura. I controlli ufficiali, espletati nell’ambito di questa linea di attività, la cui frequenza viene stabilita sulla base di una valutazione dei rischi, interessano la produzione primaria di miele dalla fase di allevamento delle api (stato sanitario delle api, registrazione trattamenti, somministrazione alimenti, adozione di buone pratiche di allevamento) alla fase di smielatura e/o confezionamento (requisiti laboratorio, attuazione procedure di autocontrollo, rintracciabilità, ecc.). All’attività di controllo vanno aggiunti i procedimenti di registrazione delle attività e gli eventuali provvedimenti da adottare in caso di riscontro di non conformità (revoca o sospensione della registrazione, prescrizione di interventi di adeguamento e successiva verifica, irrogazione di sanzioni)

K.    AUDIT PRESSO OPERATORI FILIERE AGROALIMENTARI (O.F.A.)

Referente: Dr.Antonio Di Luca

Nel Programma Annuale dei Controlli in Sanità Animale e Sicurezza Alimentare della Regione Marche è prevista l’esecuzione di audit presso operatori (es. stabilimenti di trattamento e deposito dei sottoprodotti e residui di prodotti animali, i depositi e grossisti di farmaci e additivi, i mangimifici, i centri di ripopolamento della selvaggina, strutture autorizzate per l’impiego di animali nella sperimentazione), nonché l’esecuzione di due audit interni. Inoltre sono programmabili, a seconda delle esigenze, un audit di formazione. L’individuazione degli operatori destinatari dell’audit sarà fatta sulla base delle risultanze delle precedenti attività e sulla programmazione in dettaglio delle linee di attività

L.     AUTORIZZAZIONI SANITARIE, REGISTRAZIONI STABILIMENTI, PARERI PER RICONOSCIMENTO STABILIMENTI, PARERI PREVENTIVI PRATICHE EDILIZIE

Referente: Dr. Antonio Di Luca

Il quadro normativo di riferimento per l’autorizzazione all’esercizio di attività commerciali di interesse veterinario è sensibilmente mutato con l’entrata in vigore dei regolamenti del pacchetto igiene e con l’emanazione della Direttiva 2006/123/CE (Direttiva Bolkestein). Infatti i regolamenti comunitari hanno previsto in sostituzione della autorizzazione sanitaria due nuove forme autorizzative: la registrazione e il riconoscimento degli stabilimenti. Per alcuni settori resta in vigore l’obbligo dell’autorizzazione. In più la direttiva Bolkestein ha previsto lo snellimento delle procedure per l’avvio di imprese commerciali. In ambito nazionale e regionale ciò si è tradotto con l’introduzione dell’istituto della SCIA ed il ricorso agli Sportelli Unici per le Attività Produttive per il disbrigo veloce delle pratiche. Alla luce di ciò, si è ravvisata la necessità di creare una linea di attività comprensiva di tutte le tipologie di registrazioni, prestazioni di interesse della U.O.C.- I.A.P.Z. e delle relative prestazioni da erogare.

M.   PROCEDIMENTO SANZIONATORIO, ADOZIONE PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVI EX ART. 137-138 REG UE 625/2017. ATTIVITA’ SU RICHIESTA DI A.G. ED AMMINISTRATIVE E P.G.

Referente: Dr. Antonio Di Luca

Pur essendo prevalente il significato preventivo del controllo ufficiale svolto dall’U.O.C.  - I.A.P.Z., non è trascurabile il fatto che tante non conformità riscontrate durante le attività di controllo, una volta calate nell’ordinamento giuridico nazionale, costituiscono illeciti penali o amministrativi il cui accertamento comporta l’adozione di consequenziali atti di avvio dei procedimenti sanzionatori e di quant’altro previsto e scandito in leggi speciali e codici di procedura, compresi i possibili provvedimenti amministrativi contemplati nell’articolo 137 e 138 del reg. UE 625/2017. L’estinzione dell’Asur marche e la nascita delle AA.SS.TT. ha comportato l’assunzione in capo alle singole AA.SS.TT. delle funzioni e compiti di Autorità competente ex art. 17 L. 689/1981 con conseguente adozione di procedure per la gestione del procedimento sanzionatorio amministrativo. Sicuramente resta in capo al personale della U.O.C. - I.AP.Z. il potere di accertamento e di contestazione degli illeciti amministrativi nonché l’obbligo di denuncia all’A.G. di eventuali reati riscontrati durante l’espletamento del controllo ufficiale.

 


6. Informazioni Aggiuntive

  • Ricevimento:

o    Direttore: [martedì/giovedì], dalle [12,00] alle [13,00]

o    Dirigenti Veterinari: [martedì/giovedì], dalle [12,00] alle [13,00]

o    Tecnici della Prevenzione [martedì/giovedì], dalle [12,00] alle [13,00]

o    Ufficio Amministrativo: [lunedì/martedì/mercoledì/giovedì], dalle [11,30] alle [13,00]

  • Giorno di chiusura per festività/patrono:
  • SEDE DI ASCOLI PICENO: 5 agosto
  • SEDE SAN BENEDETTO: 13 ottobre

 

  • Altre informazioni utili:

7. Modulistica e Prescrizioni

Elenco dei documenti necessari:

  1. [Modulo 1: Descrizione]
  2. [Modulo 2: Descrizione]
    (Allegare i documenti pertinenti e specificare i dettagli)

 

8. Come accedere alle prestazioni

 

 

 

 

 

 

 

 

Elenco delle Prestazioni

 

 

Settore

Tipologia del procedimento e normativa di riferimento

Termine di conclusione dei procedimenti

 

Nominativo del Responsabile

dell’ istruttoria al quale rivolgersi per informazioni

Tel. + email

 

Documenti da allegare per i procedimenti ad istanza di parte

Modalità per effettuare pagamenti eventualmente necessari

 
 

Controllo e vigilanza sul latte e sui prodotti a base di latte

Registrazione aziende produzione latte crudo destinato al trattamento termico o alla trasformazione

Ø  Reg. CE 852/2004

Ø  Reg. CE 853/2004

Ø  Intesa Regione 20.03.2008

Ø  Decreto Regionale DDPF VSA n.139/VSA_04 del 25/06/08

Ø   Decreto Regionale DDPF VSA n. 110 del 27/07/2018

 

Procedure Serv. Vet. IAPZ

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del SUAP  all’ufficio veterinario competente

Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: michela.conquista@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

Allegare:

-planimetria locali destinati allo stoccaggio del latte

- relazione tecnica cosi come dettagliata nel Decreto Regionale DDPF VSA n.139/VSA_04 del 25/06/08

  

 

 

 

 

Registrazione aziende produzione latte crudo di alta qualità

Ø Reg. CE 852/2004

Ø Reg. CE 853/2004

Ø D.M. 185/91

Ø  Intesa Regione 20.03.2008

Ø  Decreto Regionale DDPF VSA n.139/VSA_04 del 25/06/08

Procedure Serv. Vet. IAPZ

30 gg  lavorativi dalla comunicazione

del SUAP all’ufficio veterinario competente

Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: michela.conquista@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

Allegare:

-planimetria locali destinati allo stoccaggio del latte

- relazione tecnica cosi come dettagliata nel Decreto Regionale DDPF VSA n.139/VSA_04 del 25/06/08

  

 

 

 

Registrazione aziende vendita diretta latte crudo per l’alimentazione umana

Ø Reg. CE 852/2004

Ø Reg. CE 853/2004

Ø Intesa Stato Regione 25.1.22007

Ø Decreto Dir. P.F. V.S.A. n.123/VSA del 26/05/08

Ø Decreto Regionale DDPF VSA n. 110 del 27/07/2018

Procedure Serv. Vet. IAPZ

 

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del SUAP all’ufficio veterinario competente

 Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: michela.conquista@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

Allegare:

- relazione tecnica cosi come dettagliata nel Decreto Regionale Dir. P.F. V.S.A. n.123/VSA del 26/05/08

  

 

 

 

Produzione primaria MIELE

Registrazione Laboratori di smielatura ad uso temporaneo per stabilimenti con n. massimo di alveari pari a 50

Ø  Reg. CE 852/20024

Ø  Reg CE 853/2004

Ø  Decreto Dirigente P.F.VSA n.44 del 19/03/2019

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del SUAP all’ufficio veterinario competente

Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: michela.conquista@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

Allegare:

- relazione tecnica

 

 

Riproduzione animale

Parere igienico-sanitario per  Autorizzazione sanitaria  gestione stazione di monta naturale privata/pubblica

Ø Legge 30/91

Ø D.M. 403/2000

Ø D.G.R. 2388 13.07.1996

 

Contestualmente data accertamenti da parte della Commissione zootecnica provinciale

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Convocazione da parte della Commissione zootecnica Provinciale

 

 

Farmacosorveglianza/Farmacovigilanza

Parere igienico-sanitario per Autorizzazione vendita all’ingrosso e al dettaglio di medicinali veterinari rilasciata dalla regione

Ø  D.Lgs. 158/2006 s.m.

Ø  Reg (UE) 2019/6;

Ø  D.L.gs 218/2023;

 

30 gg  lavorativi dalla comunicazione

del SUAP all’ufficio veterinario competente

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

 

 

 

Bonifico bancario

IBAN -------------

 

 

 

Autorizzazione scorte medicinali veterinari presso impianti di allevamento e custodia di animali destinati alla produzione di alimenti. 

Ø  D.Lgs. 158/2006 s.m.

Ø  Reg (UE) 2019/6;

Ø  D.L.gs 218/2023;

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta del parere  o entro i termini concordati

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ 

 

Bonifico bancario

IBAN -------------

 

 

Autorizzazione scorte medicinali veterinari presso impianti di allevamento e custodia di animali non destinati alla produzione di alimenti.

Ø   D.Lgs. 158/2006 s.m.

Ø  Reg (UE) 2019/6;

Ø  D.L.gs 218/2023;

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta del parere  o entro i termini concordati

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ 

 

Bonifico bancario

IBAN -------------

 

 

Autorizzazione scorte per attività zooiatrica

Ø  D.Lgs. 158/2006 s.m.

Ø  Reg (UE) 2019/6;

Ø  D.L.gs 218/2023;

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta del parere  o entro i termini concordati

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ 

 

Bonifico bancario

IBAN -------------

 

Alimentazione animale

Registrazione imprese del settore dei mangimi

Ø Reg (CE)  183/2005

Ø Decreto Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.200 del 19/11/2009

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del S.U.A.P . all’ufficio veterinario competente

Dr. Antonio Di Luca

Tel 0736/358941

mail: antonio.diluca@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

 

 

 

 

Parere igienico-sanitario per riconoscimento regionale stabilimenti

Ø Reg (CE)  183/2005

Ø  

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del S.U.A.P . all’ufficio veterinario competente

Dr. Antonio Di Luca

Tel 0736/358941

mail: antonio.diluca@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

 

 

 

 

Parere igienico-sanitario per rilascio autorizzazione ministeriale preparazione e commercializzazione mangimi medicati

Ø  D.Lgs. 90/93

Ø  D.M. 16.11.1993

Ø  Circolare  Ministero Salute 10.01.2007

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta del parere o entro i termini

Dr. Antonio Di Luca

Tel 0736/358941

mail: antonio.diluca@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Moduli a disposizione presso gli uffici del Serv.Vet. IAPZ.

 

 

 

 

 

 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

Controllo e vigilanza sui sottoprodotti di origine animale

Registrazione stabilimenti di imprese del settore dei Sottoprodotti di origine animale

Ø Reg. (CE) 1069/2009

Ø Reg. (CE) 142/2010

Ø Decreto Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.122 del 30/09/2011

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del S.U.A.P . all’ufficio veterinario competente

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

Riconoscimento stabilimenti di imprese del settore dei Sottoprodotti di origine animale

Ø Reg. (CE) 1069/2009

Ø Reg. (CE) 142/2010

Ø  Decreto Dirigente P.F. Veterinaria e Sicurezza Alimentare n.122 del 30/09/2011

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del S.U.A.P . all’ufficio veterinario competente

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

Registrazione di stabilimenti di lavorazione latte che cedono “Prodotti derivati”  ai mangimifici e/o agli allevamenti di animali DPA per l’utilizzazione diretta come materie prime per mangimi

Ø Reg. (CE) 1069/2009

Ø Reg. (CE) 142/2010

Ø Linee guida nazionali

Ø Procedure Serv. Vet. IAPZ

30 gg lavorativi dalla comunicazione

del S.U.A.P . all’ufficio veterinario competente

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza al SUAP competente per territorio

 

 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

Nulla-osta agli allevamenti per l’utilizzazione dei “Prodotti derivati”

15 giorni lavorativi dalla richiesta del nulla osta o entro i termini concordati

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ 

 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

Produzione di sottoprodotti di origine animale da animali morti in azienda (Sottoprodotti Cat 1 e Cat 2)

 

Regolamento (CE) 1069/2009

 

 

 

 

 

Contestualmente alla prestazione o entro i termini concordati

 

 

 

 

 

 

 

 

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

D’ufficio

 

 

Produzione di sottoprodotti di origine animale da Centri di incubazione (Sottoprodotti Cat 3)

 

Regolamento (CE) 1069/2009

 

 

Contestualmente alla prestazione o entro i termini concordati

 

 

 

 

 

 

 

 

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

D’ufficio

 

 

Produzione di sottoprodotti di origine animale da strutture di ricovero non DPA (canili, giardini zoologici, esposizioni di animali ecc.) – Sottoprodotti  Cat. 1

Regolamento (CE) 1069/2009

 

Contestualmente alla prestazione o entro i termini concordati

 

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

D’ufficio

 

 

Produzione di sottoprodotti di origine animale da animali da compagnia/equidi non DPA – Sottoprodotti Cat. 1

 

Regolamento (CE) 1069/2009

 

 

 

 

Contestualmente alla prestazione o entro i termini concordati

 

 

 

 

 

 

 

 

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

D’ufficio

 

 

Produzione di sottoprodotti di origine animale da animali da rinvenimento di animali morti in aree pubbliche, luoghi aperti al pubblico, strade, spiagge ecc.

 

Regolamento (CE) 1069/2009

Ø  T.U.LL.SS. R.D. 1265/1926;

Ø  D.G. R. 30.07.2007, n° 750

 

Contestualmente alla prestazione o entro i termini concordato

 

 

 

 

 

 

 

Dr.ssa Laura Filippi

Tel. 0735/7937470 ; 

mail: laura.filippi@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

D’ufficio

 

 

Benessere animale durante il trasporto e registrazione attività correlate alla produzione primaria di alimenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Autorizzazione per trasporto animali vivi – lunghi e brevi viaggi (tipo 1 e tipo 2)

 

Ø Reg. (CE) 1/2005

 

Ø Accordo Stato-Regioni 20.03.2008

Ø Procedure Serv. vet. IAPZ

 

 

 

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta o entro i termini concordati

Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

 

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

 

Registrazione trasporto animali vivi – Allegato G

Ø  Accordo Stato-Regioni 20.03.2008;

Ø  Procedure Serv. vet. IAPZ;

Ø  Reg. (CE) 1/2005.

 

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta o entro i termini concordati

Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

 

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ 

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

Registrazione per trasporto “conto proprio” di equidi

Ø D.G.R. 19.11.2007, n° 1146

Ø Accordo Stato-Regioni 20.03.2008

Ø Procedure Serv. vet. IAPZ

 

15 giorni lavorativi dalla richiesta o entro i termini concordati

Dr.ssa Michela Conquista

Tel. 0735/7937470 ; 

;

Dr. Nazzareno Mariotti

Tel 0736/358007

mail: nazzareno.mariotti@sanita.marche.it

 

Istanza da presentarsi al Servizio IAPZ  presso gli uffici di Vasto, Chieti, Castel Frentano e Guardiagrele

 

Modello_8

Bollettino ccp n.

2513550

 

Bonifico bancario

IBAN

IT80W053871550000000054294

 

 

Attività su richiesta di Autorità giudiziarie, amministrative e privati

Sopralluoghi di verifica, studio e redazione di denunce, relazioni, pareri

 

Specifiche per ogni intervento

Immediatamente dalla richiesta o entro i termini concordati

 

Dr. Antonio Di Luca

Tel 0736/358941

mail: antonio.diluca@sanita.marche.it

mail del servizio:

iapz.ast.ap@sanita.marche.it

 

 

D’Ufficio

 

Bonifico bancario

IBAN

 

 

 


Palazzina ex-Gil viale Marcello Federici
ORARI
Lun - Ven 8:00 – 13:00
REFERENTI
U.O.C. IAPZ (Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche)

SEDE c_o Dipartimento di Prevenzione (ex GIL) in Via Marcello Federici snc, Ascoli Piceno
Via Manzoni, snc – San Benedetto del Tronto

RESPONSABILE DEL SERVIZIO : Dr. Antonio Di Luca
TEL 0736 358941

ORGANIGRAMMA SIAPZ
Dr. Antonio Di Luca (Direttore)
Dr. Giuliano Falaschetti (Responsabile U.O.S. Tutela Benessere Animale
Dr. Nazzareno Mariotti
Tpal Davide Mauloni
Tpal Roberto Ferretti
Tpal Roberto Marchesani
Supporto Amministrativo MariaPiera Virgili
CONTATTI
Centralino dell’Ospedale Mazzoni: 0736 3581
Centralino Servizi Veterinari di Via Manzoni: 0735 7937463
Segreteria del Servizio IAPZ : 0736 358071
Direttore del Servizio IAPZ : 0736 358941
DOCUMENTI
MODALITA'
Sede del Dipartimento di Prevenzione (ex GIL) in Via Marcello Federici snc – Ascoli Piceno
Via Manzoni, snc - San Benedetto del Tronto

NOTE