Il Dipartimento di Prevenzione è una macrostruttura organizzativa dotata di autonomia gestionale nell’ambito degli obiettivi e delle risorse negoziati, preposta ad attività proprie del livello di assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro attraverso l’organizzazione e la promozione della tutela della salute della popolazione mediante azioni tendenti a conoscere , prevedere e prevenire gli infortuni e le cause di malattia.
L’aggregazione delle strutture che lo costituiscono e l’integrazione delle rispettive attività sono essenzialmente strumentali al funzionamento di un modello organizzativo polifunzionale, unitariamente finalizzato alla realizzazione delle strategie ed agli obiettivi della prevenzione.
E’ supporto alla Direzione Aziendale e agli Enti locali nella definizione di strategie aziendali di promozione della salute e di prevenzione delle malattie e delle disabilità e del miglioramento della qualità della vita.
Sono organi fondamentali del Dipartimento, il Direttore e il Comitato di Dipartimento.
In particolare il Dipartimento:
Nella Direzione generale dell'azienda è istituita la Direzione tecnica per la prevenzione collettiva, con l'obiettivo di creare e rendere efficiente un sistema a rete dei dipartimenti di prevenzione, attraverso atti di programmazione generale, indirizzo e coordinamento delle strutture operative.
Il direttore del dipartimento di prevenzione è responsabile del raggiungimento degli obiettivi e dell'uso razionale delle risorse assegnate alla macrostruttura.
In particolare:
Il direttore del dipartimento di prevenzione è coadiuvato da un comitato direttivo composto dai direttori dei servizi o unità operative e da una rappresentanza eletta con le modalità previste nell'atto aziendale di cui all'articolo 5.
Il Dipartimento in relazione alle funzioni proprie del livello di assistenza si articola in strutture organizzative complesse e semplici.
Attività e prestazioni assicurate dai servizi dipartimentali possono riconoscere un bacino di utenza di area vasta.
Possono altresì svilupparsi forme di coordinamento sovrazonale per specifiche aree di eccellenza.
E’ previsto il supporto amministrativo necessario allo svolgimento delle attività di competenza.
L’assetto organizzativo ed operativo è puntualmente definito in specifici regolamenti.