LAB CQD URBANIA dal 1995 ha sede in Urbania al I° Piano dello stabile ex ospedale pubblico.

La struttura gode di spazi adeguati e conformi alle normative di settore. Presso i propri locali vengono assolte tutte le mansioni relative all’accettazione campioni, all’effettuazione analisi ed alla refertazione. Non vengono subappaltate prove né fasi di prove.

Il campo di applicazione all’interno del quale opera il laboratorio riguarda controlli microbiologici e chimici su: l’acqua di rete che alimenta gli impianti di dialisi e sulle acque e soluzioni per dialisi prelevabili da vari punti del circuito osmotico.

Il laboratorio, dalla seconda metà degli anni 90, effettua analisi chimico-microbiologiche per i reparti di dialisi. Per allinearsi con gli standard di Qualità previsti dalle norme di settore, dal 16/05/2003 è stato accreditato dall’Ente ACCREDIA come Laboratorio di prova in base alla Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025;

Il laboratorio dal 2008 opera rispettando le modalità tecnico-analitiche indicate nelle Linee Guida di riferimento le SIN 2005 (Società italiana di Nefrologia);

Il laboratorio di Urbania nella Determina DG ASUR n. 916/DG del 24/12/2015, pag. 19, è stato individuato come Centro di riferimento per il Controllo delle acque di dialisi di tutta l’ASUR.

Tutta l’attività del laboratorio si basa sull’adempimento di quanto previsto in specifico protocollo redatto dal suo Responsabile e condiviso e approvato dal Direttore di UOC Patologia Clinica di afferenza e dal Responsabile e/o Direttore UO Nefrologia-Dialisi richiedente .Tale documento rappresenta di fatto il Contratto dove sono definite tutte le modalità da seguire per il corretto monitoraggio secondo le frequenze previste nelle Linee Guida di riferimento;

I prelievi dei campioni, sono a carico del personale di reparto che è adeguatamente informato tramite consegna di apposita Procedura operativa;

La frequenza e la tipologia dei controlli sono quelli stabiliti nelle Linee guida SIN 2005 e approvati, ogni inizio anno in specifici calendari, dai rispettivi reparti dialisi richiedenti;

La consegna dei campioni avviene, nei giorni e negli orari stabiliti nello specifico protocollo, tramite una rete di corrieri gestita ognuna dall’AV di competenza richiedente;

I referti potranno essere consegnati in formato cartaceo o su richiesta via mail;

La tipologia degli esami e loro codice sono inseriti all’interno di specifico protocollo;

I costi sono definiti in un tariffario ufficializzato tramite Determina Direttore AV1 N. 1235 del 30/12/2013 che è inserito all’interno di specifico protocollo

aggiornato al 02/01/2023