GUIDA AI SERVIZI AST

Servizio sociale Ospedaliero

Il Servizio Sociale Professionale Ospedaliero lavora in modo trasversale ed integrato tra le diverse professionalità interne ed esterne all'ospedale, in sinergia con la Direzione Sanitaria. Il Servizio, aperto a tutte le fasce d'età e a tutte le aree, si rivolge ai pazienti e ai loro familiari che presentano problematiche di natura sociale correlate al loro stato di salute, in particolare agli anziani, nuclei fragili, donne e minori.

L’attività  si connota per tre diverse tipologie d’intervento quali:

Consulenza sociale che, a seconda della specificità del caso trattato, si diversifica in:

·         colloqui informativi e di orientamento per l’analisi delle problematiche relative al bisogno socio – sanitario emergente;

·         fornire una corretta e adeguata informazione sui diritti previsti dalla legislazione vigente ( procedura telematica per inoltro delle domande invalidità civile, legge 104);

·         colloqui di supporto per l’individuazione, la valutazione e l’ attivazione delle risorse individuali e familiari utili alla gestione delle problematiche socio – sanitarie;

·         colloqui di presa in carico finalizzati ad una approfondita conoscenza della storia sociale del paziente ed all’organizzazione degli opportuni interventi sociali.

Lavoro di rete finalizzato all’attivazione di tutte le risorse disponibili:

·         individuazione e coinvolgimento dei soggetti (familiari/gruppi amicali/volontariato) che possono sostenere il paziente durante il percorso assistenziale terapeutico;

·         attivazione e raccordo con i Servizi Sociali Territoriali competenti e con Enti, Istituzioni e strutture territoriali;

·         espletamento delle procedure previste dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni competente, per i casi di parto di minorenne, parto in anonimato;

·         tutela dei soggetti fragili che necessitano di forme di protezione anche attraverso la segnalazione all'autorità giudiziaria;

·         collaborazione e messa in rete con i Servizi Territoriali, le associazioni di volontariato, le Forze dell'Ordine, e l'Autorità Giudiziaria;

·         attivazione delle procedure necessarie per la nomina di Amministratore di sostegno

 

Dimissione protetta volta a garantire al paziente la continuità del percorso assistenziale all’interno del proprio contesto familiare e sociale ed a favorire la riduzione dei tempi di degenza attraverso:

·         affidamento ai familiari, a parenti e rete amicale;

·         affidamento a servizi ed attivazione dei percorsi assistenziali (ADI – FKT – SAD – Telesoccorso, trasporti, ecc)

·         attivazione delle procedure necessarie all’inserimento in strutture residenziali sanitarie, riabilitative e/o di accoglienza;

·         Il Servizio Sociale Ospedaliero risponde alla richiesta di intervento sociale che viene attivata dal personale sanitario, dal paziente stesso e/o dai suoi familiari e realizza interventi di consulenza sociale, partecipa al percorso di dimissione protetta nell’ottica dell’integrazione e continuità delle cure tra ospedale e territorio, mediante un costante lavoro di rete con i soggetti istituzionali territorial