GUIDA AI SERVIZI AST

AST PESARO URBINO

 

TRASFUSIONALE


Il Centro Trasfusionale, parte integrante del Dipartimento Regionale di Medicina Trasfusionale (DIRMT), svolge la funzione istituzionale di idoneità, raccolta, assegnazione, cessione del sangue ed emocomponenti secondo la programmazione regionale e nazionale. Gestisce i donatori (idoneità e controllo periodico) afferenti alla struttura dalle AVIS territoriali del Montefeltro. Svolge tutta la diagnostica immuno-ematologica di I livello per gli utenti ricoverati, per gli utenti ambulatoriali ed esterni che accedono alle strutture sanitarie del territorio, in particolare la determinazione del gruppo sanguigno, la ricerca di anticorpi immuni, la compatibilità con le unità di emazie destinate alla trasfusione. Opera in regime ambulatoriale per il trattamento di patologie ematologiche (trasfusione di sangue e piastrine, salassi terapeutici, infusione di ferro) o immunologiche (infusione di gammaglobuline), in collaborazione con la Medicina di Base. È fornitore di plasma per l’industria farmaceutica di frazionamento per la produzione di emoderivati secondo convenzione regionale.


Il Centro Trasfusionale dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino è situato in via Comandino, 70 al piano -1 dell'Ala B del presidio ed assicura le attività trasfusionali ospedaliere e del territorio.

Concorre all'autosufficienza regionale e nazionale, assicurando adeguate scorte di sangue, emocomponenti e plasma-derivati mantenendo elevati livelli di qualità e di sicurezza del prodotto trasfuso.


Attività di raccolta:

Accoglienza ed informazione del candidato donatore; verifica dell’idoneità alla donazione; attività clinica e di laboratorio per la selezione ed il controllo dei donatori;

le donazioni di sangue e plasma possono essere effettuate tutti i giorni feriali dalle 8,00 alle 11,00.

La donazione si prenota sull’agenda del DIRMT tramite l’Associazione a cui si è iscritti.

Le donazioni possono essere effettuate anche presso i punti di raccolta di: Apecchio, Piobbico, Sant’Angelo in Vado, Mercatale di Sassocorvaro, Urbania, secondo calendari programmati, concordati con l’Associazione dei donatori.

Le idoneità per i donatori di midollo osseo (IBMDR) si effettuano secondo programmazione concordata con il donatore (a cura della Coordinatrice Infermieristica).


Visite e colloqui per donazione del sangue cordonale

Le coppie che desiderano fare la donazione del sangue del cordone ombelicale devono prendere appuntamento per eseguire il colloquio (non occorre impegnativa); gli appuntamenti possono essere fissati il Lun-Mer 14:30 - 15:00 nel limite di due appuntamenti al giorno.

E’ possibile contattare il Centro Trasfusionale di Urbino tutti i giorni feriali Lun - Sab, preferibilmente dopo le ore 12:00.


Produzione, validazione, conservazione, assegnazione e distribuzione degli emocomponenti:

per i pazienti degenti in Ospedale (Urbino-Pergola) e per tutte le strutture sanitarie dell’ EX AV1.

Frazionamento sangue intero:

Il processo di lavorazione del sangue intero per la produzione di emazie leucodeplete pre-storage, plasma fresco congelato, piastrine da buffy coat viene eseguito presso l’Officina Trasfusionale dell’Ospedale di Torrette (AN), a cui quotidianamente vengono inviata le unità raccolte.

Invio Plasma fresco congelato all’industria per produzione emoderivati:

L’invio delle unità di plasma all’industria di plasma-derivazione viene svolto dall’Officina Trasfusionale dell’Ospedale di Torrette (AN).


Diagnostica di Laboratorio:

Si eseguono indagini immuno-ematologiche su donatori e pazienti interni ed esterni: gruppo sanguigno (diretto/indiretto), fattore Rh, fenotipo Rh, Kell, Test di Combs diretto e indiretto, ricerca crio-agglutinine, identificazione e titolazione anticorpi irregolari, prove di compatibilità pre-trasfusionali.

I referti per i pazienti esterni vanno ritirati presso la segreteria del Laboratorio di Patologia Clinica, per i pazienti interni presso il Laboratorio d’Immuno-Ematologia del Centro Trasfusionale Lun - Sab 09:00 - 11:00.

Il Centro Trasfusionale collabora con l’U.O.C. di Ginecologia ed Ostetricia nella prevenzione della MEN (Malattia Emolitica Neonatale) da incompatibilità gruppo- ematica ed Rh.

Attività Ambulatoriali:

Consulenza di Medicina Trasfusionale, attività di Patient Blood Management, trasfusioni non urgenti di emocomponenti, salassi terapeutici, infusione emoderivati, infusione di farmaci, infusioni di farmaci per le Malattie Rare, terapia marziale E.V.: si effettuano secondo prenotazione al CUP al numero di telefono 800098798 (da tel fisso) 0721 1779301 (da tel cell).


SALASSI TERAPEUTICI

Si effettuano al mattino, ore 11:30-12:00 su appuntamento,  previa valutazione del medico effettuata all’inizio del ciclo di terapia e prima di ogni procedura (prenotazione al CUP per prima visita di Medicina Trasfusionale);

I pazienti devono presentarsi con un referto recente dell’emocromo (max 2-3 giorni precedenti) ed essere muniti di impegnativa mutualistica per salasso-terapia.


TRASFUSIONI -INFUSIONI EMODERIVATI (Albumina, immunoglobuline) – INFUSIONE DI FARMACI

I pazienti che richiedono un trattamento terapeutico/sostitutivo (previa valutazione del medico esperto in Medicina Trasfusionale) devono prenotarsi al CUP; i trattamenti terapeutici possono essere programmati al mattino alle ore 08:45-09:00-09:15. I pazienti dovranno essere muniti di impegnative mutualistiche per:

-visita di Medicina Trasfusionale

- trasfusione emocomponenti/infusione emoderivati/infusione farmaci

- prelievo venoso per emocromo

-type and screen (solo per le trasfusioni di emazie)


Il Centro Trasfusionale di Urbino svolge anche attività di supporto trasfusionale previo appuntamento CUP per pazienti ambulatoriali esterni, compresi i pazienti ospitati presso le RSA, case di riposo e cura.

La struttura non svolge attività di diagnosi, né prende in carico i pazienti, se non per il tempo necessario all’esecuzione della prestazione trasfusionale. L’assistenza infermieristica è limitata allo stretto necessario e presuppone che i pazienti siano autosufficienti e collaboranti; in caso contrario è sempre necessaria la presenza di un caregiver presente per tutto il periodo della procedura.

I pazienti che accedono per la prima volta all’ambulatorio trasfusionale devono essere già stati valutati dal proprio medico curante, che abbia posto o che almeno sia in itinere una diagnosi presunta e devono essere muniti di documentazione clinica (per es. lettera dello specialista, lettera di dimissioni, relazione clinica del medico curante).

E’ necessario che sussistano le indicazioni della terapia trasfusionale e che tali indicazioni siano condivise dal medico del Centro Trasfusionale.

In ogni caso sarebbe utile ed opportuno un contatto telefonico diretto del medico curante con i medici del Centro Trasfusionale soprattutto per i pazienti che afferiscono per la prima volta.

Trattandosi di un ambulatorio programmato non possono essere accettati pazienti in condizioni di urgenza; in tal caso occorre rivolgersi al Pronto Soccorso.


TERAPIA MARZIALE ENDOVENOSA

Si effettua solo su appuntamento, previa valutazione del medico esperto in Medicina Trasfusionale effettuata all’inizio di ogni ciclo di terapia (prenotazione al CUP per prima visita/visita di controllo di Medicina Trasfusionale); gli appuntamenti potranno essere fissati Lun - Mer fino ad un massimo di 6 posti disponibili alle ore 14:30-14:45-15:00-15:45-16:00-16:15.

I pazienti dovranno essere muniti di impegnative mutualistiche per:

- prelievo venoso per emocromo

- infusione ferro endovena


AMBULATORIO PATIENT BLOOD MANAGEMENT (PBM)

Il  Patient Blood Management (PBM) è una strategia multidisciplinare e multimodale che mette al centro la salute e la sicurezza del paziente, migliora i risultati clinici basandosi sulla risorsa sangue dei pazienti stessi. Questo approccio riduce in modo significativo l’utilizzo dei prodotti del sangue, affrontando tutti i fattori di rischio trasfusionale modificabili ancor prima che sia necessario prendere in considerazione il ricorso alla terapia trasfusionale stessa.

Gli obiettivi del PBM sono il miglioramento degli outcome clinici e la prevenzione della trasfusione evitabile; pertanto il PBM intende garantire a tutti i pazienti una serie di programmi personalizzati in relazione alle esigenze chirurgiche ed alle caratteristiche personali finalizzati alla riduzione e all’utilizzo appropriato del supporto trasfusionale allogenico. Il paziente che ha eseguito la valutazione pre- operatoria o nel post-ricovero può essere programmato tramite CUP (a cura della Coordinatrice Infermieristica del reparto di degenza) per attività di consulenza trasfusionale tutti i giorni feriali dal lunedì al venerdi alle ore 10:00-12:20. L’eventuale trattamento terapeutico da eseguire sarà programmato dal sanitario del Centro Trasfusionale che lo prende in carico. Per i pazienti in regime di ricovero le consulenze di Medicina Trasfusionale per il PBM si effettuano attraverso richiesta interna.


NUMERI DI TELEFONO UTILI

Direttore: 0722-301352

Coord. Infermieristica: 0722-301356

Lab. Imm. Ematologico: 0722-301582

Ambulatorio donatori: 0722-301360

Ambulatorio pazienti: 0722-301291

 

PROMEMORIA PER IL DONATORE:

• E’ consigliabile fare una leggera colazione prima della donazione con cibi facilmente digeribili ( evitare il latte e cibi grassi); presentarsi a digiuno solo quando si devono fare esami di controllo;

• l’intervallo minimo tra due donazioni di sangue intero è di 90 giorni;

• le donne in età fertile possono fare solo due donazioni di sangue intero in un anno (oltre a queste possono fare donazioni di plasma).

• l’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero ed una di plasma/piastrine è di 30 giorni; l’intervallo minimo tra due donazioni di plasma o piastrine, tra una donazione di plasma/piastrine e sangue intero è di 14 giorni;

• la pressione arteriosa deve essere < 180 ( sistolica) e 100 (diastolica) mm/Hg;

• i donatori ipertesi in trattamento farmacologico possono essere accettati previa specifica valutazione clinica ed in assenza di danni d’ organo;

• rapporti sessuali (etero, omo, bi-sessuali, genitali, orali, anali) con persone positive ai test per HCV (epatite C), HbsAg (epatite B), HIV ( AIDS), con persone a rischio di infezioni per tali malattie ( con partner che ha avuto precedenti rapporti sessuali a rischio o del quale ignora le abitutidini sessuali, con un partner occasionale, con più partner sessuali, con soggetti tossicodipendenti, con scambio di denaro o droga) comportano la sospensione di 4 mesi dopo l’ultima esposizione; qualora tali comportamenti risultino abituali e reiterati il donatore è escluso definitivamente dalle donazioni;

• altre malattie trasmissibili per via sessuale: sospensione variabile in relazione alla malattia;

• i conviventi (anche se non partner sessuali) di soggetti positivi per l’ HbsAg (epatite B) o anti-HCV (epatite C) non possono donare e sono sospesi fino a 4 mesi dopo la cessazione della convivenza (anche se vaccinati per epatite B);

• gli interventi chirurgici maggiori (e gli interventi eseguiti in endoscopia o laparoscopia) le endoscopie (gastroscopia, colonscopia, artroscopia, ecc), l’uso di catetere, il piercing e I tatuaggi comportano una sospensione di 4 mesi;

• l’agopuntura, la mesoterapia, l’elettromiografia eseguite con aghi “usa e getta” (con certificazione del medico che ha eseguito il trattamento) non comportano sospensioni;

• per gli interventi chirurgici minori (ambulatoriali o in day surgery) la sospensione è di 30 giorni e comunque fino a guarigione delle ferite conseguenti all’atto chirurgico;

• per le cure odontoiatriche (estrazioni non complicate, igiene dentale, devitalizzazione, ecc.) la sospensione è di 7 giorn; impianti dentali: sospensione per 30 giorn;

• i donatori che abbiano visitato una zona malarica (anche se non hanno avuto episodi febbrili durante o dopo il soggiorno) o che abbiano contratto la Malaria, possono donare dopo 6 mesi dal ritorno o dalla cessazione della terapia per il trattamento dell’infezione, previo test immunologico negativo per Malaria;

• i donatori con malattie allergiche sono sospesi temporaneamente nei periodi sintomatici e/o se in terapia sistemica specifica;

• in presenza di febbre o malattia infettiva (influenza o gastroenterite) è prevista la sospensione di 15 giorni dalla scomparsa dei sintomi;

• in caso di puntura di zecca, in assenza di malattia (malattia di Lyme) è prevista la sospensione di 3 mesi;

• per viaggi all’estero in paesi extraeuropei (no paesi esotici) è prevista la sospensione di 15 giorni;

• in caso di uso di analgesici ed antinfiammatori

- assunti saltuariamente: nessuna sospensione

- assunti in modo continuativo: esclusione permanente

 

AGGIORNATO AL 13.02.2023


Ospedale di Urbino Via Comandino
ORARI
DONAZIONI:
dalle 08:00 alle 11:00 tutti i giorni

TRASFUSIONI, TERAPIA INFUSIONALE, SALASSI
Prenotazione tramite CUP mediante impegnativa del medico curante.

Trasfusioni e salassi vengono eseguiti al mattino di tutti i giorni (Trasfusioni dalle ore 08:45 - salassi dalle 11:00);

La terapia infusionale viene eseguita nei pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle ore 14:30.


REFERENTI
Direttore: dr. Gianluca RIGANELLO
CONTATTI
Direttore: 0722-301352
Coord. Infermieristica: 0722-301356
Lab. Imm. Ematologico: 0722-301582
Ambulatorio donatori: 0722-301360
Ambulatorio pazienti: 0722-301291
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